Oggi 22/4/22 è la Giornata Mondiale della Terra.

Oggi è l'ennesima data mondiale di celebrazione dell'ambiente. 

L’unica novità è che si tratta di una data palindroma. Per il resto nessun progresso rispetto alla stessa data dell'anno precedente.

Anzi tutti i parametri ambientali sono peggiorati.

Viviamo in una sequenza straordinaria di drammi ecologici, sociali, sanitari, umanitari senza tregua.

Non si riesce a capire quindi cosa ci sia da celebrare in un periodo di disgrazie come questo.

Eppure occorre guardare con speranza ed immaginazione per un futuro dove l'uomo possa convivere con se stesso, con gli altri e con l'ambiente.

Purtroppo i tempi verso la catastrofe ambientale sono sempre più brevi e stanno accelerando.

Dipende quindi non solo dai politici locali, nazionali ed esteri, spesso inadeguati e con responsabilità crescenti in base al loro ruolo. 

Dipende anche e soprattutto da ognuno di noi, dalla nostra possibilità di cambiare ed invertire la rotta verso l'irreversibile.

Si può cominciare da stamattina a pensare cosa può fare ognuno di noi per gli altri e per l'ambiente, per la propria città, per il proprio quartiere, per la propria strada.

Oggi piove, è bel tempo e dobbiamo cominciare a riappropriarci del significato delle parole. 

Spero che in questi giorni vi sia una presa di consapevolezza e ci si fermi con la guerra in Europa, con le sessanta guerre più o meno striscianti oggi presenti sulla Terra.

Spero anche che ci sia una tregua verso la guerra dichiarata da parte dell'uomo nei confronti di Ghea.

Ognuno di noi con le parole, con le azioni può fare la differenza.

Investi anche tu nel futuro dell’ambiente e nel futuro tuo e dei tuoi cari.

Fallo oggi, comincia subito, per favore, grazie!