A febbraio 2023 Sodales ha attivato una collaborazione con il liceo artistico Paolo Toschi per un progetto di divulgazione ambientale. Sono stati organizzati due incontri didattici nelle classi e due incontri pratici presso la nostra sede operativa a Vicofertile.

Negli incontri didattici Fabrizio Savani ha presentato la nostra associazione e spiegato i concetti fondamentali e generali di arboricoltura, dell'importanza per ogni singolo cittadino di essere parte attiva per tutelare l'ambiente nel quotidiano. Poi Giovanni Leoni ha condiviso alcuni principi di cittadinanza attiva e alcuni concetti ed esempi di sostenibilità sia nella vita quotidiana sia nel mondo agricolo. Giovanni ha parlato della possibilità di un nuovo modello colturale e culturale in questo periodo storico di transizione dove ogni persona può fare la sua parte per la consapevolezza del proprio agire e dei propri consumi che impattano sul territorio.

Successivamente Davide Righi ha spiegato un semplice e concreto esempio di cittadinanza attiva per salvaguardare l'ambient. Si tratta di un gruppo informale di giovani cittadini che si organizzano e si ritrovano periodicamente per pulire parchi e strade nella convinzione che un’azione semplice sia più incisiva di tante parole e dichiarazioni pubbliche

Le giornate di incontri pratici si sono svolte in due intere mattinate a marzo, presso l’unità operativa di Sodales a Vicofertile, già sede dell’azienda agricola di Giovanni Leoni. Francesco Potenza, ingegnere ambientale della ditta Furlotti Luigi, azienda specializzata nella raccolta e nella gestione dei rifiuti, ha spiegato agli studenti l’importanza della raccolta differenziata e la rilevanza di ridurre i rifiuti nella vita quotidiana.

Poi Giovanni ha spiegato l’importanza del consumo consapevole anche nell’alimentazione. Sono state mostrate le caratteristiche di un’azienda agricola e quel che si sta facendo a livello locale e nazionale per impattare di meno nel territorio (l’importanza di ridurre la filiera produttiva, di conoscere i prodotti stagionali, di preferire colture locali, l’importanza di evitare sprechi di cibo e di acqua, eccetera).

Abbiamo mostrato l’orto e il frutteto condivisi dove i volontari possono accudire gli alberi e gli ortaggi; I ragazzi hanno visitato anche il pollaio itinerante, il piccolo alveare domestico, la stalla tipica e degustato il Parmigiano Reggiano e i prodotti da forno.

Nella biblioteca agricola gli studenti si sono rilassati e hanno potuto visionare le opere di Lufer, l’artista del riciclo che realizza le sue sculture antropomorfe dando vita ed anima ai rifiuti che trova e seleziona nelle aziende del recupero di materie prime e scarti di produzione.

Infine, abbiamo chiesto ai ragazzi di descrivere in una frase ciò che hanno assaporato in queste giornate dove il mondo del volontariato ha invitato gli studenti a porre delle domande sul tema ambientale dove è sempre più difficile dare delle risposte esatte da parte delle istituzioni, della società, dell’economia.